00 22/11/2023 17:30
Monza72, 22/11/2023 13:11:

il libro è di Dosso ma io mi riferisco a quello che ha (o avrebbe scritto) Corbetta partendo fatto che non c'era nessuno dei nove invitati .. la società non ha rispetto della storia pre Fininvest e quindi mettono prezzi troppo alti non conoscendo la realtà in cui operano.
chi si occupa di marketing sicuramente non conosce nulla della storia del Monza né della città e adatta le politiche dei tempi del Milan ad una realtà del tutto differente, questo per me è pacifico e lo ripeto fino ad annoiare dal primo giorno, però fa specie che la stampa se ne accorga proprio in questo momento.
ovviamente il pessimo marketing non oscura i risultati ottenuti nell'ambito sportivo. solo preclude la possibilità di creare ancora maggior entusiasmo .. perché chi tifa da casa non potendosi permettere i prezzi una volta tornati in B sparirà, se invece venisse coltivato lo compri per la vita. e magari tra qualche anno è talmente "preso" che se riproponi prezzi folli li accetta ..
penso sempre alle migliaia di ragazzi in centro il giorno del pullman scoperto .. al 90% non sono mai entrati allo stadio successivamente credo. detto e stradetto .. la novità ripeto, è che lo dicano i fruitori del catering.

Tutto corretto quello che dici. Tornando sull'evento di Dosso e la mancata conoscenza della storia ti do ragione in parte perché Galliani conosce la storia del Monza fino a quando è andato al Milan dopodiché non ha mai più seguito niente. Alla presentazione del libro però c'erano una decina di giocatori del Monza di fine anno settanta che Galliani ricorda e conosce di persona. Quindi se avesse voluto o potuto un salto lo avrebbe anche potuto fare. Altrimenti avrebbe potuto mandare qualcuno