00 20/05/2017 08:32
Re:
fungiatt, 19/05/2017 21.26:

Non pensate che tra i motivi che nel girone di ritorno ci sia stato un leggero calo di risultati (dico leggero perché non considero l'ultima sconfitta) c'è anche quello che ormai gli avversari ci conoscevano a memoria e forse siamo diventati un tantino prevedibili?



Vero, sono stato tra i primi a muovere questo tipo di critica. Però, con il senno di poi ed anche con la testa più tranquilla, si può anche dare una diversa lettura al calo di risultati. Innanzitutto, verso fine stagione, con il traguardo quasi scontato, un po' di rilassamento mentale c'è stato, indubbio. E questo non ci ha resi prevedibili ma lenti ad arrivare sui palloni. Aggiungiamo a questo alcuni infortuni/fastidi a giocatori chiave. Ferrario ha inizio ritorno è stato fermo per il problema al polpaccio ed ha fatto fatica sia a rientrare prima che ad entrare in forma poi. Quindi fuori forma, ha fatto fatica a dare imprevedibilità. D'Errico ha avuto qualche fastidio, così come Perini, rallentando il gioco con loro assenze o loro partite giocate non al massimo. Nelle ultime gare aggiungiamo l'infortunio a Ruffini (com'è possibile che a tutt'oggi non sappiamo ancora cosa ha???) e questo ha creato qualche scompenso difensivo, infatti nelle ultime gare abbiamo subito un po' troppi goal. Insomma, ci sono state delle concause che non sono prettamente legate al modo di giocare o alla tattica utilizzata.
Aggiungiamo che alcune alternative tattiche si sono viste nella seconda parte di stagione, con D'Errico e Barzotti in particolare, che agivano in maniera diversa rispetto ad inizio anno.

Insomma, la lettura che avevo dato pure io forse era un pochino superficiale, seppure non del tutto errata.
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