00 16/04/2019 14:14
1 - L'orario delle partite è stato scelto dalla Lega per evitare le concomitanze con le manifestazioni maggiori. Le televisioni impongono di poter far vedere le partite e per farlo non devono essere in contemporanea con eventi di livello superiore (leggi Coppa Italia di A!). Le società avevano la facoltà di spostare l'orario di 15 minuti (in più o in meno) per esigenze organizzative. Apprezziamo il fatto che il Monza ha deciso di posticipare di un quarto d'ora che non è tanto ma è il segnale che la società, in qualche modo, tiene da conto i propri tifosi. Quindici minuti potrebbero essere la differenza tra l'esserci ed il non esserci per molti di noi. Qualcuno potrebbe evitare di chiedere un permesso al lavoro o comunque chiederne uno ridotto. Tutto fa brodo.

2 - Condivido il pensiero di monza72 (sarà l'età simile?) quando dice che ci sono state tante cose belle in questi ultimi anni con Colombo ma che se vogliamo fare il salto di qualità dobbiamo arrenderci all'evidenza che chi muove i fili ha una visione più manageriale ed improntata al marketing. Dai, davvero avete visto duemila persone al Brianteo domenica? Il dato spettatori è volutamente tenuto alto per far sì che l'audience media sia sempre maggiore. In questo modo anche agli sponsor i conti tornano ... Se il botteghino avesse parlato di 500 persone (come realmente c'erano ... Poco più poco meno) tutto l'ambiente parrebbe più deprimente. All'Arengario il maxischermo avrebbe fatto 500 spettatori veramente monzisti. All'autodromo ne potrebbe fare 1000/2000/3000 o quanti altri, sebbene non tutti veri monzisti e lì solo perchè fa figo esserci. Ma saranno comunque tanti. Perchè tifare Monza e presenziare ad i suoi eventi sta diventando ... Figo!
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L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!

(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)

L'utente più pirla del forum sul blog1912