Diario di bordo

Ultimo Aggiornamento: 13/04/2024 02:35
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 16.243
Registrato il: 03/08/2014
Città: MONZA
Età: 59
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitore del Concorso:
Iper Spettegules 2015
IperUtente 2015
26/06/2019 03:12

Re: Re: Re:
their, 25/06/2019 17.20:



chi lo avrebbe mai detto, dietro quella scorza di uomo duro si nasconde il cuore di un padre premuroso [SM=x44479]





I Figli sono " pezzi e core "

diventi vecchio e pensi a loro, se no a chi devi pensare ?

a qualche baldracca che ti ciuccia i soldi ?

è tutto di mia figlia e come unica figlia non c'è neanche bisogno del testamento perché va tutto in automatico a lei, logicamente basta non avere gente in mezzo ai coglioni che poi magari si avvale perché ha mollato la figa per tot tempo

si dice anche se muore figlio/a muori anche te

ebbene nel lontano 1983 una notte di primavera è morto pure mio zio

Io e mio cugino avevamo un anno di differenza io nato dicembre 64 e lui nato 31 dicembre del 65

ci avevano messi a giocare da piccolini insieme all'età penso di 3 anni, ci sono ancora le foto, lui bonzo che se magnava tutto e io smingherlino mal formato con le scarpe ortopediche

in pratica eravamo due fratelli, ci separava solo la distanza, lui San Donato io Cinisello ma era solo la questione di una settimana poi ci si vedeva e potevamo dare inizio a tutte le nostre puttanate che combinavamo, a 8 anni prendemmo le bici al pomeriggio e tornammo alle 9 di sera, ci cercavano disperati e ricordo che all'arrivo lui pago un alto tributo di botte da parte di mio zio che quando lo pestava sembrava uno squadrista dalla violenza che ci metteva

diciamo che lui era un fantasioso e la puttanata riusciva a trovarla senza andare a cercarla, non ricordo le volte che gli ho detto" vedi che tuo padre ti pesta" oramai sembrava abituato a prenderle

il top lo raggiunse quando a 15 anni tirò fuori dal box la 128 dello zio e caricò gli amici per andare solo lui sapeva dove cazzo doveva andare ?

come al solito andò a finire che fu fermato dai Carabinieri e fu condotto in Caserma, arrivò mio Zio e al contrario di Cucchi fu il Maresciallo dei Carabinieri che lo salvò da tutte le botte che stava prendendo, alla fine il Maresciallo disse " penso che suo figlio abbia capito di aver sbagliato" per forza lo aveva ammazzato di botte

eppure mio zio nonostante tutte le botte che gli dava stravedeva per lui, mio cugino oramai sapeva che prenderle era normale amministrazione

l'avevano messo a dieta

una sera al mare siamo usciti, nelle sale giochi sbattevi dentro qualche monetina non c'era tutta la speculazione che c'è oggi, il resto ce li tenavamo per il gelato, una sera però lui preso da una astinenza di fame invece del gelatino optò per una piadina e gli dissi" guarda che non puoi sei a dieta, se lo sà tuo padre ti ammazza di botte" se ne fottè

al rientro stavano tutti nel giardino della villa affittata e ci chiesero dove eravamo andati, risposta " sala giochi gelato" mio zio lo guardò e le disse " il gelato ?" e lui rispose " si ho mangiato il gelato" e mio zio disse " e perché ai le bricciole di piadina sulla camicia ?""

naturalmente

mazzate [SM=x44458]

passarono gli anni e mio zio scalpitava per mandarlo a lavorare

un giorno quello della dittarella artigianale di fianco a dove lavoravo disse che aveva bisogno di un ragazzo, amici ne avevo tanti ma pensai alla famiglia perché ora della fine eravamo una famiglia

gli dissi " ho mio cugino "

mio zio lo portò subito il giorno dopo e iniziò a lavorare di fianco a me

dopo un annetto neanche di lavoro andò alla carica da mio Zio per la moto 125 che gli aveva scassato il cazzo per una vita, mio Zio gli comprò la Honda 125 e fù l'inizio della fine perché con quel giocattolino per le mani non si scherzava

erano lui e la moto, nella pausa lavoro continuava a rompere il cazzo per andare in Duomo a mangiare un gelato e io gli dicevo sempre di no, finche un giorno gli dissi ok hai rotto il cazzo andiamo

mi ricordo che fece il Corso 22 Marzo alla Valentino Rossi e in Duomo presi le veci di suo padre e lo pestai

erano le 17.30 circa di una sera di primavera e sentii fuori dalla tipografia il rombo della sua moto, non entrava in tipografia gridava " ciao cugino!!" e io andavo alla porta senza vederlo e gli gridavo " vaddaviailcù!!""

quella sera rientrai dalla serata con gli amici e mi sentivo strano, ricordo che mi guardai allo specchio e mi vedevo sdoppiato pensai alla stanchezza

mi misi sdraiato sul letto e dopo mezzora era circa la 1.00 di notte sentii il telefono di casa suonare, sentii mia madre rispondere e poi la sentii urlare, corsi in anticamera e urlava " l .. è morto!!" " ha fatto un incidente in moto!!"

corremmo al Policlinico di Milano e entrai nella camera mortuaria e lo guardai, cazzo non era mio cugino era troppo magro e invece era lui

mio Zio fuori di testa e quella notte è morto anche lui



Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:07. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone