Diario di bordo

lady considine, 03/07/2019 18.26:

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Ti ho sempre immaginato come un sensitivo, un preveggente.... e qui ne ho una nuova conferma

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Sensitivo?

Cara lady quel giorno è stato un giro di culo

a volte m'immagino l'impatto frontale, una legnata e tu che non sai dove vai a sbattere e sei morto, arriva la croce rossa chiudono la strada e ti mettono un bel lenzuolo bianco sopra, ma a quel punto non te ne frega un cazzo perché sei morto e sei un ricordo per chi rimane

Quella mattina di quel Giugno 2012 è stata a mio parere una legge di numeri, 2 morti nello stesso giorno non potevano esserci, mio zio muore alla mattina alle 6.00 e io non potevo morire alle 10.00 per raggiungere il suo capezzale prima che lo chiudevano, a pensarci poteva verificarsi ma sarebbe stata storia troppo strana

Diciamo anche che quella mattina ha fatto parte di un contesto di quel periodo che non ero un salutista

alle 8.30 mi telefona mio zio porta sfiga,( quando c'è in ballo lui succede sempre qualcosa, 2 volte venne a trovarmi a Nova Milanese e 2 volte quelle sere si verificarono sparatorie di fianco a casa, una volta uno sparò all'amante della moglie e la volta dopo un carabiniere seccò 2 cammoristi in macchina sul vialone)

A mia moglie gli dissi" se chiama mio zio digli che non ci sono"

cmq quella mattina mi chiamò e mi diede la triste notizia dello zio spirato dopo lunga malattia, a quel punto penso che era giusto andare a Bergamo, era una mattina calda come in questi giorni e purtroppo in quel periodo soffrivo appena sveglio di crisi d'astinenza, notizia sigaretta e poi vomito, a quel punto serve un Wisky e poi vedrai che starai bene, la macchina era impensabile e allora opto per lo Scooter cosi ti prendi pure una boccata d'aria, la strada in moto non l'ho mai fatta ma seguo i cartelli, non è che ero ubriaco ma la lucidità non era neanche al 65% e dopo un po che guidavo pensai che forse sarebbe stato meglio a stare a casa, ma era un periodo cosi che l'alcol non mi faceva fermare di fronte a niente, nella prima guerra mondiale per combattere si umbriacavano ed era normale fino alla morte, paesi paesini ricordo e finalmente a Treviglio una bella specie di tangenziale e a quel punto dico "era ora guarda che bello 2 corsie e si scorre, soltanto che non avevo notato che erano 2 corsie in doppio senso ed ebbi pure la sfiga in quel piccolo tragitto di non vedere nessuno che veniva in su, per me era un senso unico e dall'altra parte non ricordo di aver notato, a un certo punto in prossimità del semaforo ho un camion davanti, a quel punto ricordo che penso" troppo lungo c'è da accelerare per sorpassarlo e non ho voglia gli stò dietro, al semaforo da dietro il camion metto fuori il becco e passa un camioncino spedizioni sparato! non ho creduto ai miei occhi! ero convinto che era un senso unico e invece non lo era

raggiunsi la casa di mio zio a 30 all'ora e ognitanto mi fermavo, arrivai giusto che lo stavano chiudendo e mi feci dare un bicchiere d'acqua da mio cugino, la preghiera del prete saluto tutti e poi riparto, ma non ce la facevo e a quel punto dico " vaffanculo ci vuole una ricarica" mi fermo in bar prima dell'Adda e la sciùra gli dico " mi fa un Wisky!"

sono ripartito di slancio ma giusto per arrivare a casa, quello è stato l'ultimo giorno che ho usato lo scooter

sapere che rischi è un discorso, ma rischiare senza saperlo è un altro discorso

La raccontai alla psicologa ai tempi gli dissi che il pensiero mi attanagliava e lei mi disse " non ci pensi è andato tutto bene"

piacere a stò cazzo pd