Prendo spunto da
QUESTO articolo della Gazzetta per aprire una nuova discussione e cioè quella in merito al movimento ultras.
A Monza il movimento ultras credo abbia visto il suo massimo splendore negli anni settanta con buone punte anche negli anni ottanta per poi scemare via via fino agli ultimi reduci dell'ultimo periodo.
Ma non ne vorrei fare un escursus storico, piuttosto mi interesserebbe sapere cosa ne pensate voi di questo movimento. Preciso, giusto per non allargare troppo il discorso, che io con movimento ultras intendo i "tifosi da curva estremi". Per capirci, quelli che passano la settimana a studiare coreografie, che vivono buona parte delle serate tutti insieme, come un branco, che spesso hanno una loro vera e propria sede se non, quanto meno, un barettino di riferimento dove trascorrono almeno il dopo-scuola/lavoro se non le serate. Quelli che hanno tatuaggi, magliette, sciarpe, cappellini, giubbotti tutti griffati della loro squadra. Quelli che prima LEI poi la moglie/fidanzata/amica/tipa ... Solo i figli vengono prima. Forse. Vabbè, sto esagerando ... Se avete cinque minuti liberi ed avete voglia di esprimere un parere io lo leggerò con piacere.
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L'ALCOOL E' NEMICO DELL'UOMO ...
CHI FUGGE DAVANTI AL NEMICO E' UN CODARDO!
(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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