21a giornata (2a di ritorno) - sab. 6 febbraio ore 16:00: MONZA - Empoli

TifosodaBG, 07/02/2021 15:34:

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Abbiamo giocato una delle migliori partite della stagione. Meritavamo di vincere? No. Se crei tanto ma sbagli tanto non meriti di vincere. Di certo il pareggio l'abbiamo meritato anche se è arrivato con un rigore inventato. Abbiamo visto la nostra squadra giocare bene? Assolutamente no. Ma ha giocato in maniera almeno efficace. Continuo a non capire certe scelte tecnico-tattiche che non hanno alcuna ragione d'esistere e continuo a non capire un certo modo di fare calcio ma almeno tutto questo ieri non ha portato ad una partita del cazzo, giocata sotto ritmo e/o dove gli avversari ci hanno surclassati al di là del risultato.

L'Empoli non è squadra da "figurine". E' squadra solida che quando ha la palla sa cosa fare ma che di fronte al nostro strapotere fisico e tecnico è stata costretta a restare con il baricentro basso e a costruire solo in ripartenza. Abbiamo sofferto qualcosina su queste, a partire dal gol dopo un minuto e poco, ma tutto sommato abbiamo gestito bene. Davanti continuiamo a vivere della giocata. Sfruttiamo non male ma malissimo le fasce. Sempre il Mota di turno (ma anche Boateng sulla fascia opposta) quando prendono palla tendono ad accentrarsi e dialogare con le mezze ali (soprattutto Boa con Frattesi ma anche Mota con Barillà) dimenticandosi della possibilità di dare sugli esterni dove Donati e, soprattutto, Carlos si fanno vedere. Nel primo tempo, nell'unica occasione in cui Mota si accentra, da palla a Barillà (mi pare) e quest'ultimo pesca Carlos in sovrapposizione è il brasiliano a mettere in mezzo un pallone d'oro che in due non riescono ad agganciare con Brignoli che cerca di coprire la porta come può ma difficilmente sarebbe potuto intervenire. Donati, al contrario, in tutta la partita gli avranno fatto fare forse solo un cross dalla trequarti. Questo modo di giocare non è caratteristica della partita di ieri ma, se ci fate caso, è da sempre che si gioca così.

Ed allora come rimedi a questa situazione dove le fasce non le utilizzi con le sovrapposizioni? Ti affidi ai singoli. Alle decine di colpi di tacco di Boateng o alle finte ed alla velocità di Mota. Il primo diventa quasi stucchevole non tanto per il numero elevato di tacchi inutuli (ne basta anche uno solo su mille efficace che ti fa dimenticare tutto il resto, fosse entrato quello a fil di palo per esempio ...) ma più per il fatto che prima e dopo il gesto tecnico di alta classe risulta essere un giocatore in meno per la squadra. Non si discute l'impegno e la forza fisica nonchè mentale, ma se cammini per il campo per il 99% del tempo perdi molta efficacia. Invece su Mota si è visto e detto un gran bene per diverse gare ma ormai lo conoscono un po' tutti. Ieri arrivavano anche a triplicarlo. Certo, lui testa bassa e tante volte li ha anche "sfondati" ma a che prezzo? Fisicamente ne risente e poi ne risente anche la prestazione del Carlos di turno che dopo la quinta discesa con sovrapposizione che fa per nulla si rompe il cazzo ed arrivato a metacampo da la palla a Mota e si mette a camminare ("tanto la palla non me la da più").

Questa è solo una delle scelte tecnico-tattiche che non capisco perchè abbiamo fior fior di attaccanti che invece di mettere essere messi alla prova per il loro tempismo sulla palla, per la loro prestanza fisica in area, devono sempre uscire da questa per provare da fuori o comunque giocare il 90% dei palloni schiena alla porta. Beh, questo non sempre è male se consideriamo gli inserimenti e le relative sponde per Frattesi e Barillà ma al secondo tentativo anche i piccioni del Brianteo sanno come muoversi.

Poi non vado troppo oltre, perchè sarebbe facile appellarsi a situazioni come quella dei cambi fatti al minuto 75 per non cambiare nulla. Che poi, vista la qualità della panchina, utilizzare cambi prima significa anche tenere molto più alto il ritmo praticamente a parità di qualità tecnica anche se non vuoi cambiare tattica. Cose che vede pure un cieco. Dicevo, non andiamo troppo nel dettaglio tecnico.

Detto questo, abbiamo comunque giocato una grande partita perchè anche le scelte della panchina non riescono a limitare troppo lo strapotere che abbiamo. Una suqadra fisicamente una spanna sopra le altre. Tecnicamente anche due spanne. Con dei singoli che sarebbero titolari in almeno la metà delle squadre di serie A.

A proposito dei singoli, volevo citare uno dei nuovi, Scozzarella, per la buonissima impressione che mi ha fatto. Si è certamente visto che non è in condizione ottimale, sì è anche visto che l'intesa con i compagni non è ancora al 100%, ma con tutte queste attenuanti che ci si poteva aspettare, devo dire che ha dato ritmo e mobilità nonchè copertura per buona parte della gara. Almeno fin quando la spia della riserva dell'ossigeno ha iniziato ad accendersi. Buoni piedi, buona visione di gioco e buona corsa. Voglio davvero vedere come si comporterà nelle prossime gare ma ho delle ottime aspettative nei suoi confronti.

Per chiudere ... Un grande, grandissimo grazie a Marco Fossati perchè è un grande uomo, biancorosso dentro, e perchè forse non era all'altezza di giocare in questa squadra ma non per talento tecnico bensì per spessore umano. A Ciccio, invece, non posso che dimostrare la vicinanza e l'affetto. Anche per lui il trattamento riservato, indipendentemente dalle qualità tecniche, è tutt'altro che apprezzabile ma lui è forte e ne uscirà ancora una volta vincente come quando dopo il primo anno di serie D molti non avrebbero rimpianto una sua cessione (mi ci metto in mezzo anche io). L'anno successivo, grazie anche ad un grande uomo in panchina, ci ha fatto ricredere tutti e da lì abbiamo iniziato ad amarlo sempre più. Non sarà certamente questo modo di trattarlo che ci farà cambiare idea sul suo spessore umano e sull'amore che lui ha per il Monza.

Grazie Marco, forza Ciccio.

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