martedì 30 novembre ore 20.30 Monza - Cosenza

siamo arrivati al match contro marco zaffaroni, anche se "contro" parlando di una delle poche persone vere viste a Monza dal 2000 in avanti non sarebbe il vocabolo corretto
la corsa a braccia aperte vero i tifosi a sassuolo è ancora oggi lo sfondo del mio pc in ufficio .. in ufficio e non a casa (dove ho la foto della festa dopo aver vinto lo scudetto di serie D, una foto senza Zaffaroni perchè i grandi allenatori non vogliono la copertina ma la lasciano ai calciatori) perchè zaffaroni lo vedo come un modello di lavoratore. competente, umile, che guarda ai fatti e non alle parole .. insomma l'esatto opposto del guitto con cui è stato vergognosamente sostituito.
Zaffaroni ha stravinto un campionato di D con una ottima squadra per la categoria ma certo non così più forte delle altre come la classifica potrebbe far pensare .. abbiamo stravinto quel campionato ( e poi lo scudetto) perchè zaffaroni era in panchina. con il guitto saremmo arrivati terzi e se non fossimo passati in C quell'anno non avremmo l'attuale società (non penso avrebbero preso una squadra di serie D)
poi al primo anno di C, con un budget misero ma ben speso siamo arrivati quarti, altro risultato eccellente a mio parere. il guitto di cui sopra sarebbe retrocesso molto probabilmente
poi la stagione successiva, sempre con budget misero ma ben speso) siamo partiti molto bene e fino a quando qualcuno non ha deciso di portare il guitto a Monzello prima di una partita importante eravamo a 5 minuti dal primo posto
lo hanno mandato via per mettere il guitto al suo posto. Anche vincessimo 10 Champions questa vergogna sarebbe il mio primo ricordo della attuale proprietà - del resto uno preparato umile e di poche parole e tanti fatti mal si sposa con una azienda dove conta solo quello che sembra e non quello che è. Dove se fallisci (un fallimento totale assoluto, imprevedibile, clamoroso e inaccettabile) dici che è stato un grande risultato e nessun giornalista ti ride in faccia.
se ne è andato da quel grande uomo che è, senza andare a Bobo Tv (il non plus ultra del nulla umano) a lamentarsi ma girando i campi di periferia per aggiornarsi in attesa di un nuovo incarico.
incarico che lo ha portato in bergamasca e a quasi portare una squadra dell'oratorio in B .. poi qualcuno ha deciso che ogni tanto nel calcio la competenza ha ancora diritto di cittadinanza e finalmente, a 51 anni, arriva in quella serie B che stra-merita.
allena la squadra più scarsa della lega perchè a chi non ha santi in paradiso non si regala nulla ma sta facendo bene, molto bene se guardiamo a quello che ha a disposizione.

martedì tutti in piedi per MARCO ZAFFARONI ..

e per fortuna, il guitto non c'è più ... dopo una estate passata a frignare a Bobo Tv, casa sua, gli è stato trovato un lavoro .. portare il Vicenza in C.