Il super derby:COMO🔵 VS MONZA 🔴⚪dom- 3 aprile🇦🇹 -15:30

Monza72, 26/03/2022 08:39:

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15 ottobre 1989 - il mio primo derby e la mia prima trasferta della vita (da solo quantomeno perchè da bambino ero stato portato niente poco di meno che a Rho contro a Rhodense.
oggi il Sinigaglia è un rudere ridotto a 5000 posti e a noi tocca un mini settore sopiti da 500 posti da pigliare in prevendita. noi per dire perchè io sono arrivato tardi😢
quel giorno siamo saliti su un treno senza biglietto, avanti c'è posto .. siamo arrivati e senza che nessuno chiedesse documenti o altro abbiamo preso un biglietto e siamo entrati. si chiamava settore ospiti? non credo, era solo la parte di stadio dove i tifosi locali non andavano o ci andavano in pochi.
del resto in quegli anni spesso si vedeva un tempo in una curva e uno nell'altra, se il Monza attaccava dall'altra parte. si passava sotto i distinti e nessuno diceva niente.
si dice fossimo 1500 ma era una stima (immagino per eccesso) e lo stadio era pieno con diversi di noi in giro per lo stadio
era pericoloso? non lo so, a 17 anni il concetto di pericolo è diverso .. la sassaiola una figata più che una fonte di paura.
vincemmo 1-0, gol di Flamigni (penso l'unico gol in carriera) e ritorno in gloria con annesso casino in stazione.

bei tempi? boh, bella età di sicuro.

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Azzzz, questo post me l'ero perso!!! Con la Rhodense non ricordo, onestamente, ma forse c'ero pure io. Di certo c'ero nel 1989 a Como ed ho ben presente la sassiola dei comaschi che ci aspettavano e la nostra risposta con cariche e sassi. Era il Monza di Pierino Frosio con Edi Bivi (forse assist?), di Serioli e del giovane "Spadino" Robbiati. Ricordo anche qualche manganellata in giro per altri stadi. Nel 1989 sono quasi certo che il settore ospiti era già definito anche se la libertà di andare dove volevi era certamente maggiore quindi potevi andare un po' dove capitava. E' anche vero che non molti anni prima quando entravi in uno stadio non era insolito per un gruppo di tifosi doversi creare il proprio spazio a spintoni e cariche nei confronti del pubblico di casa. I settori ospiti dedicati erano una chimera e la trasferta era sempre una battaglia.
Di certo era più pericoloso, non ho dubbi. Più figo? Beh, ai nostri 15/20 anni forse ma oggi chi ha 15/20 anni non lo troverebbe così figo come forse pensavamo noi.

cuorebiancorosso (yYfM210207), 27/03/2022 08:34:

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Ragazzi una cosa che però mi fa storcere il naso, è il fatto di aver appreso la notizia che la truppa biancorossa ha lavorato fino ieri ( sabato) dopo di che c'è stato un rompete le righe,e quindi arrivederci a martedì.
Ora leggendo sui vari siti vedo che le dirette concorrenti quali,Pisa,Cremonese,Brescia ,continuano a lavorare soprattutto in virtù del fatto che ci sarà una volata finale con un dispendio di energie notevolissima,e mi chiedo e vi chiedo,non era forse meglio cercar di mettere più benzina possibile alle gambe,sapendo che ogni partita sarà ultra dispendiosa x arrivare al top della forma?? O forse sbaglio io a pensare ciò,perché potrebbe esserci un sovraccarico di lavoro che nuocerebbe? anziché il contrario.
Per inciso la mia non è una polemica ma ottimizzare alla massima potenza la condizione fisica vorrebbe dire correre di più dell'avversario e avere maggiore autonomia,anche perchè anche altre squadre con rose ampie come la nostra lo stanno facendo.....

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Non possiamo sapere se sia un bene o un male perchè non conosciamo molte cose. Innanzitutto bisognerebbe conoscere la programmazione della preparazione atletica ed in qualche periodo di macro o micro ciclo stiamo parlando (anche solo per esempio, siamo in periodo di carico o scarico? Siamo in periodo di allenamento di forza, velocità, atleticità o altro?). Oltre a questo non sappiamo cosa singifica il "rompete le righe". Vi ricordo che stiamo parlando di professionisti e che quando sono a casa non escluderei che abbiano un percorso personalizzato da seguire (corsa, salti, esercizi vari...). Il rompete le righe è per permettere di congiungersi con le famiglie e scaricare mentalmente ma fisicamente non penso che si rimpinzino di fast food e birre fino a scoppiare sdraiati sul divano a guardarsi le Ferrari o Ciccio che (forse) oggi riconquista la B. Meglio, potrebbero anche fare tutto questo ma con qualche esercizietto per smaltire... Comnque sia, dopo un periodo di carico pesante segue sempre un periodo di scarico e questo può essere fatto anche parzialmente in autonomia. Soprattutto se non si hanno acciacchi strani da smaltire. In caso di problematiche fisiche un programma personalizzato è sempre fattibile anche in autonomia. Ripeto, sono professionisti e sanno cosa fare e come farlo. Fa parte del loro mestiere.