cuorebiancorosso (yYfM210207), 28/03/2022 11:05:
Vabbè sbaglierò ma io rimango del parere che per ottenere il massimo dei risultati si debba sacrificarsi.
Per fare un esempio ricordo Zeman,che ai tempi di Zemanlandia faceva fare gli allenamenti ai suoi sugli scalini dello stadio,sü e giù come forsennati, sarà anche comico come metodo,ma chissà come mai in campo correvano il doppio degli altri.
Siamo nel 2022, ormai esistono metodi più semplici ed efficaci per avere i medesimi vantaggi del "su e giù" dai gradoni. Rimane comunque pratica molto utilizzata a basso livello ed in molti sport.
Poi, per ottenere il massimo in uno sport bisogna arrivare al momento della prestazione nella miglior condizione possibile e non è vero che serve sacrificarsi sempre a mille. Anzi, è controproducente. Oggi come oggi non basta essere allenati ma bisogna essere al massimo della propria condizione nel momento della prestazione. Non è possibile essere la massimo per 9 mesi l'anno quindi si devono scegliere dei punti di top e gestire nel resto del tempo i momenti down. I più chiamano questa una gestione per macrocicli. Poi esistono i microcicli che sono una serie di allenamenti/partite all'interno di un periodo ristretto ed in questi si lavora per la prestazione finalizzata alla gara. Un insieme di microcicli fa un macrociclo. L'insieme dei macrocicli è una stagione (in genere, in alcuni sport è più di una stagione come, per esempio, può essere un quadriennio per sport finalizzati alla prestazione in occasione delle Olimpiadi). L'unità di un microciclo, in genere, è un singolo allenamento/partita.
Dove vado a riscuotere per la lezione di oggi??? 😂
cuorebiancorosso (yYfM210207), 28/03/2022 11:05:
Ripeto non voglio fare alcuna polemica,ma secondo me tutti ,e quindi parlo anche di altre squadre,sono abituati troppo bene,basti pensare che l'allenamento mattutino inizia alle 10,30 e finirà intorno mezzogiorno credo.
Il pomeriggio alle 15 o 15,30 fino le 17,30/18,00,se facciamo il conto delle ore siamo a 4 / 5 ,bho sarò fissato io,e magari non ne capisco un cazzo, ma in questa fase della stagione avrei fatto di tutto per ottimizzare al massimo,per poi correre in campo come dei giaguari😛😛🤷
Non guardare le tabelline. In una squadra professionistica come il Monza l'allenamento può iniziare anche alle 10:30 e finire alle 12:30/13:00 ma non è come nella squadretta dell'oratorio che si arriva all'alenamento, si inizia a ciacolare del più e del meno, si inizia con un po' di stretching, si presenta l'allenamento (beh, questo quasi mai) e si inizia a rilento per arrivare al culmine con la partitella spaccagambe. Beh, non penso di essere andato molto lontano dallo standard di allenamento dei più... Ecco, in una squadra professionistica tu arrivi all'allenamento e sei già "caldo" perchè hai fatto palestra o perchè hai fatto lavoro a parte. Quando inizi l'allenamento lo conosci già e si parte subito a mille. Si tira a mille per tutte le due ore (o quelle che sono). Tirare a mille non significa per forza correre ma anche rimanere concentrati e focalizzati sugli esercizi che possono essere anche tecnici o tattici con momenti di pause fisiche. Ora, dire che due ore di allenamento tirando calci ad un pallone sia come due ore passate in miniera a spalare carbone siano la stessa cosa non mi azzarderei a dirlo, ma non è nemmeno rilassante e tranquillo come passare due ore sul divano giocando alla playstation.
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