Vi dico cosa ho visto io sabato. So che non vi interessi granchè ma lo scrivo ugualmente. 😁
Arrivato di buon mattino per evitare il traffico di milanesi, ho fatto un sopraluogo veloce a Ponte di Legno (che non conoscevo) per poi spostarmi direttamente al centro sportivo di Temù dove alle 9 erano già presenti diversi addetti e qualche giocatore che iniziava il lavoro in palestra. Il centro è carino, non mi è sembrato nulla di eccezionale, però con tutti i comfort del caso. Una palestra praticamente all'ingresso che però, a meno di riuscire ad aprire completamente il "pallone", potrebbe non risultare idonea all'utilizzo nel pomeriggio sotto il sole. Poi magari è climatizzata all'interno ed allora il discorso cambia. Il campo è in buone condizioni anche se una settimana di lavoro intensivo pare aver lasciato qualche strascico visto che la zona della linea di porta (sempre tra le più critiche) fa vedere qualche segno dell'utilizzo, ma anche in altre parti si vede il colore di qualche rizzollatura. La palla, però, gira molto veloce e regolare quindi direi che tutto sommato il terreno va più che bene. Nelle vicinanze c'è anche una pista ciclopedonale che viene utilizzata dai preparatori per le ripetute, per la corsa ed essendo vicina al fiume Oglio (che nasce proprio in Ponte di Legno) anche per il recupero con bagni ghiacciati. Tecnica interessante per il recupero fisico-muscolare.
L'allenamento del mattino non è stato particolarmente intenso. Probabilmente in palestra avranno lavorato molto sulla forza mentre in campo hanno iniziato con esercizi ancora di leggera forza ma soprattutto su propriocettività e adattamento muscolare. Dopo qualche esercizio a circuito, il primo lavoro con la palla è stato un torello (per far capire a tutti, c'è chi li chiama in altri venti modi ma alla fine questo è quello subito comprensibile) con tre in mezzo a recuperare palla ed i compagni a far girare la palla ad un tocco. A seguire, il gruppo diviso in due campi da gioco dove si sono sfidate due squadre con i portieri a far da raccordo sul fondo. Due portine a testa nelle quali segnare. Obiettivi far girare la palla e cercare sempre un compagno libero nel traffico dato dallo spazio ridotto. In mezzo il centrale di centrocampo (nel caso del campo a me più vicino c'era Gagliardini) che fungeva da riferimento per la squadra in attacco. Alla fine, una sorta di partitella senza l'utilizzo delle porte (solo fino al limite dell'area che aveva lo scopo di delimitare l'area di "meta" più che di gol). Portiere che gioca solo con i piedi e si gioca undici contro undici. Le formazioni, più o meno, erano quelle che poi verranno utilizzate nell'amichevole del pomeriggio. Durante tutti gli esercizi con la palla, qualche giocatore lavorava fuori dal campo con i preparatori. Più o meno a turno.
Dell'amichevole avete visto tutto? Qualcosa? Nulla? Vabbè, non entro troppo nei dettagli ma vi do qualche mia impressione. In generale, non solo sulla partita. Innanzitutto, ma quanta cazzo di gente c'era???? Onestamente, mai mi sarei aspettato questa risposta di pubblico. Ok, non saranno stati tutti monzisti ma la maggior parte sì. La mattina, quando ci saranno state sì e no 30 persone, sono passati alcuni autoctoni che parlando in dialetto (che vi risparmio) hanno detto che l'anno scorso con la Sampdoria non c'era un gatto.
Poi, passando ai calciatori, le prime due cose che ho notato sono le trasformazioni fisiche di Petagna (assolutamente in forma smagliante!) e di Machin (ma quanto è cresciuto fisicamente in un anno??? Deve aver lavorato moltissimo...). Poi ero curioso di vedere all'opera Gagliardini. La mia impressione è che le premesse sono quelle che non farà rimpiangere Rovella. Non è più lo sbarbato che calciava i primi palloni in serie A con l'Atalanta, quello no, ma porta un bagaglio di esperienza e visione di gioco che in questo momento ci manca come il pane. Quella zolla di terreno è sua e da già l'impressione di avere una buona intesa con i compagni e con i dettami del mister. Certo, dovrà lavorare ancora molto ma a breve saranno gli altri che dovranno lavorare per stargli dietro. Un altro che mi ha fatto una buona impressione è stato Warren Bondo. Come già visto lo scorso anno, qualche volta pare avere il Bostik sulle scarpe ma davvero ha un buon controllo di palla, gli piace saltare l'uomo (ma, soprattutto, ci riesce!) e, quando si ricorda che il calcio è uno sport di squadra, mette anche dei buoni palloni ai compagni. Pure lui ha fatto una crescita fisica non indifferente. Rimarrà per giocarsi le sue carte? Non lo so, forse è ancora un po' poco maturo tatticamente, ma comunque ha fatto un bel salto di crescita.
Dei portieri ho poco da dire. Di Gregorio lo conosciamo. Lamanna pure. Quest'ultimo l'ho visto in forma e motivato ma è sempre stato più o meno così. Forse tornare al ruolo di secondo portiere in serie A è uno stimolo in più. Il terzo portiere l'ha fatto Mazza visto che Sorrentino è appena rientrato dalla nazionale (avvistato negli spogliatoi, ha lavorato a parte). Mazza ha davvero un buon fisico ed un'ottima tecnica. Per quel poco che posso aver visto io, ovviamente.
In difesa si parte da alcune certezze. Sono stati utilizzati due terzetti difensivi sia in allenamento che in amichevole. Il primo prevedeva in mezzo Marì, alla sua destra Izzo ed a sinistra Andrea Carboni. Il secondo terzetto vedeva Caldirola in mezzo, Sampirisi a destra e Bettella a sinistra. Se per il ruolo da centrale Marì non si tocca e per il terzo di destra (o braccino di destra se preferite) Izzo è in vantaggio su tutti, quello a sinistra non è ancora definito se non considerando in quel ruolo Caldirola (ha solo provato da centrale per avere un'alternativa a Marì?). Nel caso Caldirola sia da considerarsi solo come alternativo nel ruolo di centrale, a sinistra nè Bettella nè A. Carboni mi convincono. Bettella è cresciuto tanto nel controllo palla e nei movimenti sulla linea, in passato sbagliava molto, ma mi risulta un po' timido e forse non ancora pronto per affrontare gli attaccanti della serie A. Per A. Carboni discorso simile ma forse con qualche errorino in più. Assenti Cittadini e Antov che rientreranno a breve dopo gli impegni con le nazionali. A mio avviso, con la rosa attuale, il braccino di sinistra potrebbe essere Cittadini che l'anno passato ha giocato come centrale nella difesa a quattro di Tesser ma nella primavera bergamasca, con il nostro ex Brambilla, giocava a tre sia come centrale che come sinistro. Pertanto, ad oggi, è pensabile un dualismo Caldirola/Cittadini per questo ruolo con Caldirola che può fare da jolly nelle altre posizioni in sostituzione di Marì, soprattutto, e di Izzo alla bisogna. Nota curiosa ma nemmeno troppo. Durante la partitella a fine allenamento, il primo contrasto un po' più duro (non da galera, ma tant'è) è stato commesso da Izzo. Il compagno si è un po' alterato ma è finita lì. Nell'amichevole, il primo contrasto un po' più duro con un avversario che vola per aria è stato commessa da Izzo. Anche in questo caso qualche protesta e nulla più. Poco prima del rigore a nostro favore, Izzo stende un avversario dato una sorta di pugno sulla schiena durante una loro ripartenza. Rubiamo palla che poi arriva a Birindelli in area che viene steso. Tutto ricomincia da dove avevamo finito con un Izzo gladiatore sempre in mezzo ai leoni! 😆
La situazione di centrocampo è abbastanza delineata. Gagliardini e Pessina avranno le chiavi del reparto. Difficile capire quali possano essere le alternative perchè avrei solo due nomi da mettere in quelle caselle e sarebbero i già citati Bondo e Machin. Avrei qualche perplessità, nel caso. Sull'esterno sinistro sarà probabile l'impiego di F. Carboni al posto di Carlos (dato da tutti come sicuro partente). Non vedo altre alternative e, soprattutto, ne mancherebbe uno in caso di partenza del brasiliano. Non ditemi che la possibile alternativa potrebbe essere Anastasio perchè butto in aria il tavolo. A titolo di curiosità, era presente a Ponte di legno un membro del club Alta Brianza (almeno credo) vestito da imperatore romano proprio per sensibilizzare il giocatore a rimanere. Un grande! 😁 Sull'esterno destro c'è ancora Birindelli che però non avrebbe un cambio vero se non riproponendo ancora il dualismo con Ciurria che, però, il mister pare voglia utilizzare davanti con più costanza. Allora qui entrano in gioco le valutazioni su chi è al momento in rosa. Pereira potrebbe essere considerato più avanzato rispetto a Birindelli, utilizzarlo anche per compiti difensivi più che offensivi forse non è il caso. Qui entra in gioco la duttilità di Sampirisi che può essere utilizzato su quella fascia così come centrale difensivo. Marione l'ho visto bene e concentrato. Fisicamente mi pare a posto. Non so dirvi se sia da serie A ma di certo gli ha fatto bene giocare con continuità. Sarà stata una mia impressione ma ha ritrovato anche una certa serenità.
Davanti, si riproporrà il modulo che, a detta di Galliani, avrebbe fatto ricredere (o quasi) Silvio Berlusconi sul dogma del 442 con il rombo in mezzo. I due dietro le punte potrebbero essere Caprari/Mota a sinistra, Ciurria/Colpani a destra a sostegno di Petagna. Se i trequartisti o mezzali o sottopunte o chiamateli come volete hanno tutti un dualismo, per Petagna questo non c'è. Meglio, Diaw non penso che venga considerato nelle possibili alternative mentre pare che Palladino voglia dare qualche possibilità a Maric. Penso che nemmeno Palladino voglia riproporre Mota come faro là davanti.
Per quanto riguarda la presentazione, ancora una volta sono stato stupito dalla tanta gente presente. Galliani mattatore della serata biancorossa. Niente di eccezionale, in fondo, ma tutto ben organizzato e con tempi giusti senza che ci si annoiasse nemmeno durante gli sproloqui politici d'obbligo in certe situazioni. Anastasia, testimonial di Motorola per il soccer free style, è stata l'unica vera nota femminile. Ecco, forse è mancata un po' di parità di genere sul palco ma, in fondo, chissene... Non sono per le quote rosa a tutti i costi. 😜 A proposito, le quote rosa del pubblico, invece, oltre ad aver visto dei fisici di giovani ed aitanti ragazzi, sono impazzite per Izzo. Abbiamo assistito a sbrodolamenti vari alla sua sola presenza. 🙄
Probabilmente avrei altre cose da dire ma il tempo è tiranno. Anche per chi legge. 😁
[Modificato da TifosodaBG 17/07/2023 09:47]
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(scritta anonima letta nel ristorante prima della partita ad Alessandria)
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