cinegiornale il Biancorosso
giovedì' 19 novembre, anno terzo dell'era fininvest
dopo due settimane spese inutilmente in tornei internazionali per smidollati, ideati delle potenze nemiche per fiaccare l'animo della truppa biancorossa, siamo finalmente alla vigilia della probante trasferta balneare di Lignano Sabbiadoro contro i ramarri friulani.
due settimane di allenamenti senza sosta per la truppa alla guida del generale Brocchi alla ricerca della perfetta forma psico-fisica.
nella giornata di martedì' il generale ha ricevuto la chiamata della patria. Nominato honoris causa commissario alla sanità della regione Calabria dopo le fallimentari tre precedenti esperienze . L'omonimo del collega interista lo ha scelto sulla base del principio "non capisce un cazzo e fa quello che gli dicono di fare, è l'uomo per noi!"
Accettato con infinito orgoglio il compito, il generale si è subito recato all'ospedale di Vibo valentia dove ha subito messo in chiaro che "per sconfiggere il covid nulla aiuta più del 4-3-1-2 in corsia. 4 infermieri, tre portantini, un medico chirurgo fantasista e due anestesisti di punta"
Il compito verrà svolto durante la pausa inverale e la sosta estiva. Salvo scioperi.
Tornato a Monzello ha ricevuto la gradita visita del comandante Silvio I, alla prima uscita pubblica dopo la lesta guarigione dal malvagio virus .
Silvio I si è così rivolto al generale e alla truppa "chi ci crede combatte, chi ci crede supera gli ostacoli, chi ci crede vince. però chi ha i soldi che ho io può anche non crederci, due paroline alla terna, un paio di tuffi in area e dagli undici metri si risolve tutto.
Voglio che la sfida balneare venga combattuta come io ho combattuto il virus, nonostante la carica virale non si fosse mai vista nella storia dei virus, nonostante l'età e le malattie pregresse grazie alla forza di volontà, e con l'aiutino delle mance al personale medico-infermieristico per avere un occhio di riguardo, ne sono uscito in tempi che così brevi non si sono mai visti nella storia dei virus"
la truppa, eccitata da tanta virtù, forza e temperanza iniziava ad osannare il comandante e chiedeva di potersi recare in Friuli in bicicletta per avvicinare, dal momento che pareggiare non è di questo mondo, tanto coraggio e ardimento.
purtroppo le norme anti-contagio vietano tali ardori, quindi domani un aereo privato a dodici stelle porterà a destinazione gli effettivi per l'immediata vigilia dell'incontro che dovrà ribadire al mondo intero le intenzioni dei nostri eroi.
nella fremente attesa il popolo biancorosso, in coda fuori dai bar per il caffè da asporto nel bicchierino di plastica usa e getta, sogna imprese che i luoghi della imminente tenzone non possono non ricordare quelle dannunziane.
La storia ci attende, il futuro ci sorride gaudioso, il destino è nelle nostre mani. Vincere e vinceremo!
[Modificato da Monza72 19/11/2020 21:57]