Alcune precisazioni sullo Stadio Druso.
Innanzitutto le istituzioni si sono mosse per tempo ed è dal 2013 che si è iniziato a parlare del rinnovamento dello stadio. Lo stadio è di proprietà del comune mentre il gestore è la società del Sud-Tirol (seconda in classifica attualmente nel girone B della serie C).
Comunque sia, tra l'approvazione del bando di progettazione ed il via libera al progetto che è risultato vincente sono passati tre anni. Da quando è stato scelto il progetto a quando è stato approvato il disegno definitivo è passato un altro anno e mezzo (ottobre 2017) e solo nel prossimo autunno, probabilmente, partiranno i lavori. Lo stadio non verrà chiuso quindi non ci saranno problemi per il suo utilizzo.
Da aggiungere che la convenzione tra comune e società appaltante (al tempo l'attuale Virtus Bolzano) è scaduto a dicembre 2015. Dal 2016 è tutto tornato in mano al comune anche per poter meglio affrontare lquesta ristrutturazione che, passando tramite privati ed appalti, avrebbe comportato qualche ritardo e forse anche fraintendimento.
Sostanzialmente la politica "stadio" a Bolzano è quella che il comune sistema l'opera come vuole e con particolare attenzione a impatto ambientale, viabilità e fruibilità dell'opera, per poi dare in appalto la gestione della stessa avendo, con buona probabilità, un ritorno economico sia monetario che in opere di manutenzione.
Dicevo del fatto che lo stadio non verrà chiuso. Questo perchè si è studiato un piano di lavoro che permette di operare durante la settimana e di mettere in sicurezza il cantiere e le tribune aperte per le gare interne. Questo è permesso anche dal fatto che il grosso del lavoro (abbattimento e rifacimento) è quello relativo alla tribuna opposta a quella principale (per chi c'è stato l'anno passato, è quella di fronte a dove eravamo noi). Inoltre, l'ammodernamento è stato studiato a step che si sono modificati in corso di progettazione perchè (e questo interessa anche noi, visto che qualcuno domenica lo chiedeva allo stadio) sono cambiate nel frattempo le normative per le serie superiori. Sostanzialmente, un primo step prevedeva di portare la capienza dello stadio a 5k spettatori, un secondo a 7,5k e poi l'ultimo a 10k (che era la capienza minima per la serie B prima che cambiassero le regole). In realtà si è modificato il primo step per portarlo a 5,5k per poter sfruttare il fatto che la capienza minima richiesta per la B è stata modificata a questa quota. Ebbene sì, anche il Brianteo potrebbe venire sistemato in maniera tale che possa accogliere anche solo 5,5k spettatori, in questo modo sarebbe a norma per la B.
Aggiungo, a titolo informativo, la capienza minima per la serie A è diventata ora di 10k spettatori. Insomma, il Brianteo, se non fosse per le opere di assistenza e se non fosse che comunque non si può considerare uno stadio moderno, non avrebbe molte difficoltà ad essere adeguato per giocarci lo scudetto contro una delle squadrette del calcio minore, come dico sempre io. Sognare costa zero ...
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