Restyling U- POWER-STADIUM

Il peso della proprietà e della dirigenza è stato assolutamente psicologico. Se anche a qualcuno fosse venuto in mente di coinvolgere le prime della classe appena il pensiero fosse passato al dover rompere i coglioni a Berlusconi e Galliani l'idea l'ha cambiata. L'unico che ci ha provato ma solo per poter aver più chances di salire è stato De Laurentis che, di nascosto, ha cercato di lavorare per questo e gli è andata male. Come gli è andata male nei playoff.

Ma ora torniamo in tema. Tema stadio.
Spadafora ha ipotizzato un rientro del pubblico allo stadio per settembre. Se così fosse, il nostro stadio potrebbe anche ospitare anche per intero l'attuale capienza di 7500 posti con il dovuto distanziamento se, e solo se, dovessero riaprire anche i distinti. I posti in curva non avrebbero grossi problemi, con una corretta distribuzione e con una divisione parziale della curva nord (se non addirittura per intero nel caso di divieto alle trasferte) il posto avanza. Il problema sarebbe quello della tribuna che in parte potrebbe esser compensato dai distinti coperti (gli scoperti non dovrebbe poter essere agibili ma, nel caso, non sarebbe un'offerta uguale alla tribuna visto che, appunto, non sono coperti.

la questione dei distinti ignorati è un mistero
l'ultimo ad averli ignobilmente utilizzati è stato seedorf con le schifose discoteche all'aperto poi il nulla
mi hanno detto che i servi sono vandalizzati ma ci vuole poco per ripristinarli
se non c'è l'agibilità del secondo piano non basta chiudere la parte a sbalzo e far accomodare i tifosi solo sulla sezione in alto dagli ingressi in su?
e ovviamente sotto sostituendo quello schifo di seggiolini decrepiti

I distinti sono un capitolo spinoso.

Qualche tempo fa (inizio stagione scorsa?) avrebbero dovuto effettuare le prove dei cementi perchè alcune travi presentavano dei ferri a vista e non è un bel segnale. Non so se siano state effettuate queste verifiche e, eventualmente, con quale esito, comunque sia resta il fatto che non sarebbero a norma per diverse ragioni. La parte sopra, in particolare, potrebbe non rispondere appieno alle norme di sicurezza vigenti (uscite di sicurezza, altezza balaustre e simili) oltre che avere problemi strutturali se le verifiche di cui sopra han dato esito negativo anche solo parzialmente.

questo non l'ho visto scritto


AC Monza da Serie A. E lo stadio non potrà essere da meno. Neppure l’amministrazione comunale conosce il progetto che la nuova proprietà, guidata dal duo Berlusconi-Galliani, ha in mente. Eppure dalle parole di Adriano Galliani, Ad dell’Ac Monza pronunciate durante la conferenza stampa per la promozione della squadra in B, si capisce che il progetto c’è.

Andiamo con ordine. L’anno prossimo lo stadio Brianteo verrà adeguato alle regole della serie B e la capienza verrà portata a 10 mila posti. Ma il salto di qualità potrebbe avvenire già nel 2022 se e quando il Monza per la prima volta nella sua storia gareggerà in serie A.


In caso di promozione in A, il Brianteo diventerà un’arena completamente coperta. “Manterremo la tribuna principale, se non fosse solo per i vincoli architettonici che ha, avvicineremo però il campo da gioco agli spalti degli spettatori. Le altre tribune verranno rifatte più vicine anch’esse al campo da gioco e ci sarà una copertura a forma di C – ha spiegato sommariamente Galliani – Il rendering è già pronto, ma non lo abbiamo ancora mostrato neppure al comune, anche per una questione scaramantica. Aspettiamo di capire come andrà il campionato. La nuova capienza sarà di uno stadio da 22-25mila spettatori.”

La stagione 2020-21 ripartirà con uno stadio da serie B. Un Brianteo che nell’epoca Berlusconi ha già fatto dei balzi in avanti notevoli: è stato ammodernato l’impianto luci, che è uno dei migliori in Italia oggi, sono stati cambiati tutti i seggiolini della tribuna centrale.

Per il futuro c’è molto lavoro da fare dentro e fuori dallo stadio. Bisogna far crescere la notorietà e il tifo intorno alla squadra biancorossa. “Il nostro obiettivo è diventare la squadra di Monza e Brianza. Noi non siamo la terza squadra di Milano, noi siamo la prima squadra brianzola – ha specificato Galliani – In Brianza ci sono quasi 900 mila abitanti, c’è tutto il potenziale necessario per riempire il futuro Brianteo. Ad oggi, comunque, abbiamo già abbonati da 54 paesi targati MB su 55. L’unica città dove non abbiamo sostenitori è il Renate, che ha una sua formazione di calcio.”

Anche l’amministrazione fa il tifo per una riqualificazione del Brianteo. “Non sappiamo nulla di più rispetto a quanto dichiarato da Adriano Galliani finora, ma non possiamo che sostenere questa squadra e i suoi progetti – spiega Andrea Arbizzoni, assessore allo Sport (e grande tifoso del Monza), raggiunto telefonicamente da MBNews, – Una squadra in serie A significherebbe anche una nuova visibilità per Monza. Uno stadio nuovo riqualificherebbe una zona che oggi non brilla di certo. Immagino che nel progetto abbiamo previsto non solo l’aspetto sportivo ma anche l’opportunità commerciale per nuovi negozi e ristoranti. Uno stadio che viva 365 giorni l’anno. Per Monza sarebbe anche l’occasione per spostare una parte della movida dal centro ad una zona più periferica.”

Oggi il Monza ha in gestione lo stadio per 45 anni ed è di proprietà comunale, se un domani la società chiedesse di acquistarlo?

“Saremmo più che disposti a valutare la proposta – risponde Arbizzoni che aggiunge – Ad oggi gli stadi privati in Italia si contano sulle dita di una mano, ma sono modelli interessanti e per il comune portano ad una serie di vantaggi, oltre all’immediato incasso del valore della struttura.”
Ad oggi, però, questa resta solo un’ipotesi…



si può dire di tutto tranne che non ci sono progetti

"""" La nuova capienza sarà di uno stadio da 22-25mila spettatori.”""""

in serie A

Il bello che visto la posizione geografica di Monza e tutti i tifosi Juve Milan Inter

monza-juve monza-milan monza-inter

non ci sarebbero abbastanza posti

25 mila posti da capire anche dove la gente parcheggia visto che attualmente se ci sono 5000 le macchine sono parcheggiate sul vialone

vabbe che il vialone è lungo e si può parcheggiare fino al cimitero

il vero problema sono proprio i parcheggi, quando ci sono più di 4000 persone non si trova un buco

monzaxsempre, 04/09/2020 16:04:

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il vero problema sono proprio i parcheggi, quando ci sono più di 4000 persone non si trova un buco

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semplice

si parcheggia sul vialone

in caso 10.000 spettatori, rallenteranno il traffico o addirittura chiudono per favorire l'accesso allo stadio senza che nessuno viene stirato, durante la partita riapri e poi richiudi a fine partita

se non c'è posto non c'è posto

da piazzale lotto a San Siro durante le partite il traffico è chiuso

lo puoi fare pure a Monza

amche perchè alternative non ce ne sono

Ho visto che di può tornare a vedere l'Olimpia al palazzetto di Desio. Quindi con le dovute restrizioni riaprono i palazzetti. E gli stadi?

sapete se la passerella pedonale sopra il viale è aperta?

John Titor_69, 05/09/2020 11:50:

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Ho visto che di può tornare a vedere l'Olimpia al palazzetto di Desio. Quindi con le dovute restrizioni riaprono i palazzetti. E gli stadi?

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ringrazia che giocano

sono andati in Sardegna e sono ritornati tutti impestati

se riapri gli stadi al pubblico il Pranzo di Natale lo fai a pane e cipolla

direi di non scherzare e aspettare i tempi giusti

i soldi per mangiare sono più importanti del calcio

si dice ?

ma Atalanta-Valencia è stata la dimostrazione di quello che può portare uno stadio pieno

pliskiss, 07/09/2020 15:47:

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ma Atalanta-Valencia è stata la dimostrazione di quello che può portare uno stadio pieno

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Se sul resto posso anche essere d'accordo, l'affermazione riportata è demagogica tanto quanto populistica.

Quella partita a San Siro non ha portato alcun peggioramento alla situazione Covid già grave di per sè in bergamasca.
Se così fosse stato, tutta la bergamasca sarebbe stata inficiata dalle tragiche conseguenze del virus mentre la parte maggiormente colpita è stata la Val Seriana e nemmeno tutta, principalmente la bassa Val Seriana. A quella partita non erano presenti solo tifosi sriani!

Poi si è certamente diffuso un po' in tutta la bergamasca ma è stato comprovato che altre situazioni di malagestione (per esempio la mancata chiusura definitiva del pronto soccorso dell'ospedale di Alzano) hanno fatto danni certamente maggiori di quella gara.


p.s.: parlo per esperienza diretta, chi mi conosce sa che vivo in Val Seriana.

Metteremo la luce nei campi, così lavorerete anche di notte!

Mi riferiscono che ieri le luci del Brianteo sono rimaste accese tutta notte con andirivieni di operai e ruspe. Lavori a tappe forzate per essere pronti per la prossima partita casalinga fra esattamente 10 giorni.

Era l'alienatore che, lontano da occhi indiscreti, provava i suoi schemi per abbattere le difese avversarie?

stanno rifacendo il manto erboso altro esborso Fininvest di non poco conto ma ci voleva visto che con la spal appena un giocatore entrava in scivolata si sollevava un metro di fetta per mezzo metro di larghezza

Il rifacimento del manto erboso era già noto. L'ha scritto anche il papersera credo, seppur con ritardo. Il fatto che lavorassero anche di notte, invece, non era scontato. 😉

TifosodaBG, 07/10/2020 15:21:

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Il rifacimento del manto erboso era già noto. L'ha scritto anche il papersera credo, seppur con ritardo. Il fatto che lavorassero anche di notte, invece, non era scontato. 😉

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notte ?

se accendi quell'impianto è giorno

boh evidentemente rizollare di notte consente un miglior lavoro

di notte il campo è più umido e penetri meglio nel terreno


""""Un altro elemento importante da considerare, per il buon esito della stessa, è il livello di umidità del terreno al momento dell’intervento. Infatti si deve operare in condizioni di terreno in tempera su una profondità almeno pari a quella di lavorazione poiché, con un terreno secco, si ha una forte resistenza alla penetrazione degli organi meccanici , mentre con un suolo saturo di acqua, si causerà la demolizione della struttura del suolo, specie in terreni ricchi di particelle di argilla e limo con conseguente aumento del compattamento e vanificazione dello scopo della bucatura.

E’ quindi fondamentale verificare il tasso di umidità del suolo prima di ogni bucatura e se necessario rimandare l’intervento fino a quando le condizioni non saranno ottimali.

Le variabili che influenzano la scelta del tipo di punta, il suo diametro, la lunghezza, la densità dei fori, sono molteplici e dovranno essere accuratamente valutate in campo da personale esperto che permetterà di ottenere il miglior costo beneficio dall’intervento che ci si appresta ad effettuare.

A seguito della foratura per mezzo di fustelle, otterremo delle carote di terreno che andranno raccolte o, solo nel caso in cui il campo sia stato creato su un top-soil di sabbia di adeguata granulometria, esse potranno essere frantumate e riutilizzate come top-dressing."""


il prato del Brianteo è molto esposto al sole, evidentemente di giorno il terreno diventa secco e fai fatica a bucare per il drenaggio

poi penso anche per accelerare le operazioni

TAPPA DEL PIANO LOMBARDIA ALL'U-POWER STADIUM
07-10-2020


Mercoledì 7 Ottobre l’U-Power Stadium di Monza ha ospitato una tappa del Piano Lombardia.

“Piano Lombardia” è il progetto della Regione Lombardia che prevede una serie di interventi a tutto campo mirati a garantire la ripresa economico-produttiva del nostro territorio.

Dal 24 settembre il Piano Lombardia viene presentato nel dettaglio alla presenza del Presidente Fontana attraverso un tour che tocca tutte le province lombarde. I tre concetti cardine del tour sono: ricucire, proteggere e costruire.

Nel primo pomeriggio l'Amministratore Delegato Adriano Galliani ha accolto il Presidente della Regione Attilio Fontana, il Vice Presidente Fabrizio Sala, l'Assessore allo Sport Martina Cambiaghi e una ricca delegazione della Regione.

L'A.D. Biancorosso ha mostrato agli ospiti gli importanti lavori effettuati allo stadio in un tour che ha toccato il nuovo tunnel di ingresso campo, gli spogliatoi e la nuova sala conferenza. In questa sede, AC Monza ha poi voluto illustrare agli ospiti i vari progetti di responsabilità sociale che coinvolgono il territorio, il settore giovanile e le società affiliate.

Il primo campo di gioco dove l'F.B.C. Monza iniziò l'attività di allenamento, disputando i primi incontri, fu quello dei Boschetti Reali, dove già erano presenti altre società calcistiche (il Convitto Fumagalli e il Veloce Club Monzese). Per gentile concessione della Pro Victoria[8] gioca sul terreno sito in via Vittorio Veneto angolo via Duca d'Aosta a Triante, dove ora sorge la Parrocchia del Sacro Cuore e il suo oratorio[9]. Lì disputò il campionato di Terza Categoria 1913-1914, ma quando la Pro Victoria lo abbandona perché si trasferì in via Carlo Cattaneo[10] rinunciando a rinnovare l'affitto annuale il Monza dovette chiedere il subentro precisando di essere intenzionata a cintarlo con una palizzata in legno[11].


Il campo delle "Grazie Vecchie" (1919).
Il campo di Triante apparteneva al Comune e fu già difficile ottenere la concessione della recintatura, che avrebbe permesso di far pagare il biglietto d'ingresso e poter iscriversi al campionato di Promozione come stabilito dai regolamenti FIGC dell'epoca[12], perdipiù era scomodo e troppo lontano dal centro: la tranvia più vicina passava da via Borgazzi e o lo si raggiungeva a piedi oppure ci si arrivava pagando una carrozza, cosa improponibile per lo sparuto pubblico dell'epoca. È per questo motivo che i dirigenti si danno da fare e, dopo ottenuto il benestare da parte della Curia, ottengono di per poter utilizzare il campo situato dietro il Santuario delle Grazie Vecchie che si trova attaccato alla cinta del Parco di Monza oltrepassato il Lambro[13][14], raccolte 3 000 lire[15] con una pubblica sottoscrizione per la costruzione della tribunetta lo inaugurano il 13 maggio 1915[16] ospitando Milan, Chiasso e Juventus Italia.


Inaugurazione del nuovo campo di Via Ghilini (1923).
L'evento suscitò l'interesse da parte anche dei giornali dell'epoca che dedicarono ampio spazio all'evento[17].

La società cresceva e le esigenze per affrontare l'attività sportiva richiedevano strutture adeguate. Il vecchio terreno delle Grazie Vecchie iniziava a risultare troppo stretto, così che si progettò la realizzazione di un nuovo terreno di gioco, questa volta di propria proprietà[18] costituendo la "Società Cooperativa Campo Sportivo" per raccogliere i fondi con azioni da 100 lire[19]. Il 23 febbraio 1923, con l'amichevole contro il C.S. Gloria di Fiume venne inaugurato il campo di Via Ghilini, dotato di una tribuna in legno in grado di accogliere circa 1 000 spettatori seduti.

Il Monza gioca in via Ghilini fino al 1945 disputando anche il "Torneo Misto Serie C-Prima Divisione 1943-1944" organizzato dal Direttorio II Zona (Lombardia). È tra la terza e la quinta giornata d'andata che il Monza, tornato a disputare in casa dopo tre settimane la quinta partita il 5 marzo contro la Falck (non giocava in casa dal 13 febbraio e si era recato in trasferta a Lecco il 20 febbraio), trova la sgradita sorpresa di trovare completamente smontata la propria tribuna ed asportate tutte le travi di legno per poterle bruciare (i colpevoli non furono rintracciati)[20].


Visione dall'alto dello stadio Sada
Dopo la liberazione, a conflitto concluso, il club rispolvera un vecchio progetto pubblicato prima dell'inizio della guerra su "Il Popolo di Monza"[21] e chiede di poter ottenere lo spazio libero dietro alla stazione di Monza essendo rimasto abbandonato il piazzale, precedentemente utilizzato come camposanto e poi dal 1930 per le adunate fasciste, tra la chiesa di San Gregorio e della vecchia Casa del Balilla (G.I.L.). La G.I.L. fu in parte recuperata come cine-teatro ed il Comune si impegnò a dare all'A.C. Monza un campo nuovo che venne inaugurato il 21 ottobre 1945.

Per i primi 3 campionati in Serie C gli spettatori si accalcavano lungo la rete di recinzione ed una collinetta con un piccolo tubolare e legno fungeva da tribuna. Ma poi per il Monza arrivò la promozione in Serie B e il San Gregorio, come era stato battezzato il campo, aveva bisogno di una tribuna nuova e capiente, di modo tale da realizzare un vero e proprio stadio. I soci del Monza, cedendo al Comune il vecchio campo di Via Ghilini, ottennero in cambio la costruzione di una tribuna costruita col cemento armato, quella che ancora oggi troviamo al Sada. Lo stadio conservò il nome di San Gregorio fino alla fine della stagione sportiva 1952-1953. Dalla stagione successiva fino alla fine del 1964-1965 fu chiamato "Stadio Città di Monza" sebbene la cappelletta di San Gregorio fosse ancora lì alla fine del piazzale adibito a parcheggio. Lo stadio fu poi definitivamente intitolato la mattina del 3 dicembre 1965 allo scomparso Gino Alfonso Sada, presidente onorario[22] che a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta portò la formazione brianzola a sfiorare diverse volte la promozione in massima serie.


Nuova tribuna del Brianteo nel 2019.
La struttura però a metà degli anni settanta diventò insufficiente per quella che era ormai diventata una delle più popolose città della Lombardia e per una delle formazioni più ambiziose del campionato cadetto, tant'è che una partita di campionato, nelle stagione 1979-1980 contro il Bari, venne disputata allo stadio di San Siro per permettere al sempre più crescente pubblico brianzolo ma soprattutto ai numerosi pugliesi presenti in Lombardia di assistere al match in quella che viene considerata "la Scala" del calcio. Nel 1979 viene progettato il nuovo impianto sportivo monzese. Il 13 novembre 1982 venne depositata, ai bordi del viale delle Industrie, la prima pietra del futuro stadio della cittadina brianzola. I lavori subiranno dei ritardi negli anni (compreso l'allentamento dei tiranti della tensostruttura al pilone destro con un parziale cedimento della copertura), con il progetto rivisto in corso d'opera e ridimensionato, portando la capienza agli effettivi 20 000 posti. Lo stadio Brianteo venne inaugurato il 28 agosto 1988 con la partita di Coppa Italia Monza-Roma terminata con il punteggio di 2-1 in favore dei brianzoli con reti di Casiraghi, Giannini e Mancuso. L'impianto si dimostrò subito anacronistico perché sovradimensionato per la realtà monzese, non più in grado di attirare un pubblico numeroso come quello della fine degli anni settanta. Numerose sono state le proposte di riqualificazione dell'area, creando la cosiddetta cittadella dello sport monzese, ma a causa della mancanza di fondi da parte delle istituzioni il progetto non è mai partito.

Centro di allenamento
Sede d'allenamento della formazione brianzola è dal 1992 il Centro Sportivo Monzello di via Ragazzi del '99, nella periferia nord di Monza. L'impianto è dotato di 8 campi da gioco regolamentari, due dei quali con tribune scoperte da 600 e 900 posti, 12 spogliatoi, una palestra predisposta per la preparazione fisica degli atleti, una sala dedicata ai test medici e un edificio che ospita gli uffici, la segreteria e la sede della società. Esso accoglie inoltre l'intera attività agonistica del settore giovanile biancorosso, dagli allenamenti agli incontri di campionato. Per tanti anni tuttavia il centro non era stato oggetto di alcun intervento manutentivo e di migliorie.

Nel corso del 2019 sono stati avviati sia gli interventi di manutenzione straordinaria urgenti di messa in sicurezza, sia quelli innovativi tuttora in corso.

Concluso il contenzioso con il precedente gestore, il primo Luglio è stato finalmente inaugurato il bar, dato in gestione ed utilizzato anche come punto vendita abbonamenti.

Non meno rilevanti i lavori nella gestione del verde, sia per decoro del centro che per esigenze operative che si tradurranno in un'importante piantumazione di alberi su aree pubbliche.

Infine, è stato realizzato un ristorante ad uso interno destinato a calciatori e dipendenti e sono stati completamente ripensati sia il parcheggio esterno che gli accessi al centro.

Durante la pausa estiva sono stati portati a termine gli interventi di innovazione delle strutture sportive al fine di permettere le condizioni ottimali di allenamento a tutte le formazioni biancorosse.








""""""Il 23 febbraio 1923, con l'amichevole contro il C.S. Gloria di Fiume venne inaugurato il campo di Via Ghilini, dotato di una tribuna in legno in grado di accogliere circa 1 000 spettatori seduti.""""

via Ghillini è dietro al Sada sull'altra sponda del Lambro

esci dalla ciclabile

ma quale è quello a dx di Carlo Codega ?

mi pare di aver letto una volta Pro Vittoria?

poi scendi a dx e arrivi alla Cascinazza

Bel problema.... ma quando ci torneremo?😭

comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2020/11/parcheggi-stadio-il-progetto-nascosto....

brianteo, 07/11/2020 08:38:

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Bel problema.... ma quando ci torneremo?😭

comitatoquartieresantalbino.blogspot.com/2020/11/parcheggi-stadio-il-progetto-nascosto....

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Non voglio nemmeno entrare nel merito della questione perchè, in realtà, conosco poco la realtà della viabilità e della vivibilità dell'area. Me ne guardo bene dal dare dei giudizi. Però ... Questo Comitato così "lungimirante" (giusto per mutuare un termine utilizzato da loro) si accorge solo il 6 di novembre che il loro bel quartiere verrà utilizzato in questo modo?

www.mbnews.it/2020/09/monza-stadio-progetto-rinnovamento-pa...

Cioè, la delibera della giunta è di inizio settembre (e consierando le lungaggini burocratiche era da almeno sei mesi sulle scrivanie delle varie amministrazioni interessate) e loro, dopo ben due mesi, si svegliano per protestare? No, beh, sarà anche vero che il progetto "è sparito dal sito del comune" ma tutto era ancora ben presente, con tanto di cartina, sul web.

Ribadisco, non entro nel merito delle questioni particolari, ma ei vuoi essere "a guardia fedele del territorio" non puoi dormire così sugli allori e svegliarti a cose fatte solo per rompere i coglioni.

Aggiungo ... Partite di mercoledì alle 18 manco in A le fanno tutte le settimane. Accadrebbe due volte l'anno? E' un disagio così immane? E poi l'articolo è probabilmente scritto da qualche imbecille che manco sa cosa è uno stadio oggi e come vengono trattate le tifoserie ospiti. Boh?! Mi sembra una polemica sterile giusto per dar contro a "chi comanda". Ohhh, sia chiaro, manco so chi comanda a Monza, io vivo a 60 e passa km, in altro comune, in altra provincia.

i comitati spontanei da che mondo è mondo sono tutto tranne che spontanei. non darei alcun peso a questa cosa. fa tutto parte della campagna elettorale per le comunali.

TifosodaBG, 07/11/2020 09:15:

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Non voglio nemmeno entrare nel merito della questione perchè, in realtà, conosco poco la realtà della viabilità e della vivibilità dell'area. Me ne guardo bene dal dare dei giudizi. Però ... Questo Comitato così "lungimirante" (giusto per mutuare un termine utilizzato da loro) si accorge solo il 6 di novembre che il loro bel quartiere verrà utilizzato in questo modo?

www.mbnews.it/2020/09/monza-stadio-progetto-rinnovamento-pa...

Cioè, la delibera della giunta è di inizio settembre (e consierando le lungaggini burocratiche era da almeno sei mesi sulle scrivanie delle varie amministrazioni interessate) e loro, dopo ben due mesi, si svegliano per protestare? No, beh, sarà anche vero che il progetto "è sparito dal sito del comune" ma tutto era ancora ben presente, con tanto di cartina, sul web.

Ribadisco, non entro nel merito delle questioni particolari, ma ei vuoi essere "a guardia fedele del territorio" non puoi dormire così sugli allori e svegliarti a cose fatte solo per rompere i coglioni.

Aggiungo ... Partite di mercoledì alle 18 manco in A le fanno tutte le settimane. Accadrebbe due volte l'anno? E' un disagio così immane? E poi l'articolo è probabilmente scritto da qualche imbecille che manco sa cosa è uno stadio oggi e come vengono trattate le tifoserie ospiti. Boh?! Mi sembra una polemica sterile giusto per dar contro a "chi comanda". Ohhh, sia chiaro, manco so chi comanda a Monza, io vivo a 60 e passa km, in altro comune, in altra provincia.

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Con 1000 spettatori allo stadio non vedo problemi

Per non riaprire altre discussioni mi attacco a questa
allora le impalcature dietro i distinti sono solo per il nuovo mega tabellone pubblicitario annunciato ieri in conferenza stampa?

Esatto

Notizie non verificabili (per me che vivo da tutt'altra parte) mi dicono che stiano iniziando dei lavori nella tribuna centrale del Brianteo. Parte dei seggiolini nella zona bassa pare siano stati rimossi per eseguire questi lavori e sistemare la tribuna mettendola a norma per la serie A.
Non ho trovato riscontri da parte dei giornalai quindi potrebbe essere il classico pesce d'aprile anche perchè mettersi a lavorare ora per la serie e senza aver mandato via l'alienatore mi sembra un ottimismo esageratamente esagerato!!! 🤣🤣🤣

parli dei distinti ovviamente

Tribuna centrale mi è stato detto e non dei distinti.
Dei distinti mi hanno detto che le prove strutturali eseguite a suo tempo non siano andate benissimo ma non conosco i dettagli.

infatti ieri si è visto l'angolo destro in basso lato nord senza seggiolini e pare il cemento rifatto